Al San Paolo Palace di Palermo, domenica 16 marzo, si è tenuto un workshop per toelettatori organizzato da FNT con la partecipazione CNA Palermo. Hanno aderito circa cento addetti ai lavori all’incontro prevedeva una formazione condotta dalla esperta internazionale di Asian Style, Sandra Mularska che ha tenuto due dimostrazioni esclusive su pelo riccio e pelo liscio, mostrando tecniche e segreti di questa affascinante arte. Insieme a lei, sul palco Pietro Vitale che ha fatto due dimostrazioni sulla toelettatura del Barbone in Terrier Clip e Moderna.
“Negli ultimi anni, il settore della toelettatura per animali domestici ha vissuto un incremento esponenziale, – spiega Caterina Cinquemani, toelettatrice di Bagheria – diventando non solo una necessità per i proprietari di animali, ma anche una vera e propria professione in evoluzione. Questa crescita è alimentata da diversi fattori, tra cui l’aumento della consapevolezza riguardo alla salute e al benessere degli animali e la conseguente diffusione di servizi di alta qualità a tutela dell’animale stesso. Ringrazio anche la CNA di Palermo ed Elisabetta Lo Re che con amore e passione segue passo passo tutte le nostre evoluzioni”.
Quando si affida il proprio animale a mani esterne si confida nella massima preparazione e competenza per garantire standard di qualità, affinché questo sia uno standard si chiede formazione adeguata e tutela per i professionisti del settore. Per avere professionalità occorre istituire delle regole e protocolli, questo passaggio importante è possibile attraverso il riconoscimento ufficiale della professione. Questa battaglia è condotta da FNT (Federazione Nazionale Toelettatori), nata sette anni fa con questo scopo e con il supporto della CNA, ha portato sui tavoli del parlamento proprio questa proposta di legge che disciplinando la professione di toelettatore degli animali di affezione, si inquadra nell’ambito della materia di competenza concorrente di cui all’articolo 117, comma 3 “professioni”. Gli iscritti alla federazione sono 527, circa cento in Sicilia.
In Sicilia un passo in avanti è stato fatto, nel 2021 il toelettatore di animali è diventa professione certificata. L’assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Siciliana, con proprio decreto, ha approvato ufficialmente l’inserimento di questa figura nel quadro che disciplina gli standard professionali e ne definisce requisiti, competenze e abilità.
“Il toelettatore non è semplicemente una figura che si occupa della bellezza estetica degli animali; – dice Chiara Picconetti, vice presidente nazionale di FNT, presente alla formazione di Palermo – il suo lavoro comprende anche aspetti fondamentali per il benessere fisico e psicologico degli animali. La toelettatura professionale può prevenire problemi di pelle, parassiti e altre patologie, contribuendo a mantenere gli animali in salute. Il toelettatore è quindi un professionista altamente specializzato che deve possedere competenze tecniche, conoscenze zoologiche e un buon approccio relazionale con i clienti e i loro animali. Ringraziamo molto la CNA per supporto che ci ha dato nella stesura della proposta di legge e al sostegno che da alla professione”.
Tuttavia, nonostante l’importanza del ruolo, la professione di toelettatore non è ancora ufficialmente riconosciuta in molti Paesi, inclusa l’Italia. Questo porta a una mancanza di regolamentazione e standardizzazione del settore, con conseguenze negative sia per i professionisti che per gli animali.
“Siamo vicini alle battaglie portate avanti dal settore dei toelettatori – dice Elisabetta Lo Re, referente di CNA Palermo – prima tra tutte il riconoscimento a livello nazionale di questa figura professionale, attualmente in Italia non è richiesto alcun un obbligo formativo per aprire un negozio di toelettatura. Come CNA ci teniamo a supportare e a organizzare sempre più giornate di formazione considerata la battaglia che speriamo di vincere. Abbiamo la nostra proposta di legge presentata in parlamento e la Sicilia al momento è l’unica regione a riconoscere questa figura professionale grazie allo statuto speciale”.